Corso di studio in Amministrazione e Controllo Aziendale

Un primo obiettivo è  offrire una panoramica relativamente approfondita, pur limitando la formalizzazione all’analisi grafica, delle principali teorie macroeconomiche, e delle loro basi microeconomiche, partendo dagli aspetti più tradizionali fino a toccare gli sviluppi più recenti. Particolare enfasi sarà posta sul ruolo e l’efficacia dell’intervento pubblico nell’economia.

Un secondo obiettivo è introdurre all'uso professionale dei dati macroeconomici per elaborare giudizi e scenari.

Conoscenza a un livello più avanzato rispetto al primo corso di Macroeconomia delle principali teorie macroeconomiche.

Capacità di reperire e utilizzare i dati necessari ad elaborare giudizi e scenari.

TRA 6 e 9 ORE DI VIDEO LEZIONI PREREGISTRATE

TRA 24 E 27 ORE DI LEZIONI FRONTALI

Prova scritta. Il formato della prova permette la verifica dell'apprendimento e del raggiungimento degli obiettivi prefissati.

In particolare la prova si sostanzia in una serie di domande a risposta multipla (o che richiedono l'inserimento di un risultato numerico); parte delle domande, o anche tutte, potrebbero richiedere lo svolgimento di esercizi, analisi grafica ed analitica, combinati con intuizione economica.

Ogni risposta errata comporterà, oltre alla perdita del punteggio relativo alla domanda, una penalizzazione pari a -0,5 punti, le risposte omesse non avranno penalizzazioni.

PICCOLO RIPASSO DI DEFINIZIONI E GRANDEZZE

• LE GRANDEZZE AGGREGATE

• LA CONTABILITA’ NAZIONALE

• LA CONTABILITA’ DEI RAPPORTI CON L’ESTERO E IL DEBITO ESTERO

• INDICI, VARIAZIONI MEDIE, PREZZI, TASSI DI CAMBIO

• BANCHE, MONETA E MERCATO DEL CREDITO

ASPETTI ISTITUZIONALI CON ELEMENTI DI MACROECONOMIA AVANZATA

• LA TEORIA DELLE SCELTE PUBBLICHE

• L’ANALISI IN ECONOMIA CHIUSA DELLE POLITICHE MONETARIE E FISCALI

• LE RIGIDITA’ NOMIMALI E REALI E LE TEORIE DELL’OCCUPAZIONE

• IL COMMERCIO ESTERO E I TASSI DI CAMBIO

• L’ANALISI IN ECONOMIA APERTA DELLE POLITICHE MONETARIE E FISCALI

• CRISI DELLA BILANCIA DEI PAGAMENTI

• IL RUOLO DELLE ASPETTATIVE: LE ASPETTATTIVE RAZIONALI E LA POLITICA ECONOMICA

• L'INFLAZIONE

• IL CONSUMO E IL RISPARMIO

• LA CRESCITA ECONOMICA: IL MODELLO DI SOLOW, IL MODELLO DI LEWIS, IL MODELLO DI HARROD-DOMAR

• DIVERSIFICAZIONE DI UN PORTAFOGLIO INTERNAZIONALE

Le slide saranno disponibili per tutte le lezioni eccetto quelle relative all'analisi in economia chiusa e aperta delle politiche monetarie e fiscali, e quelle relative al ruolo delle aspettative razionali. 

oltre alle slide, su specifici argomenti si consigliano i seguenti testi:

CRESCITA:

Lewis, Arthur W. (1954). “Economic Development with Unlimited Supplies of Labour”. The Manchester School, 22(2): 139-;191,

Harrod, Roy F. (1939). "An Essay in Dynamic Theory". The Economic Journal. 49 (193): 14-;33,

Domar, Evsey (1946). "Capital Expansion, Rate of Growth, and Employment". Econometrica. 14 (2): 137-;147.

CRISI DELLA BILANCIA DEI PAGAMENTI:

Libro “International Economics: Theory and Policy” di Krugman e Obstfeld, sesta edizione (anche una più recente va bene ma non coincideranno i capitoli), Chapter 17 (Fixed Exchange Rates and Foreign Exchange Intervention) + Appendix III to Chapter 17 (The Timing of Balance of Payments Crises)

INFLAZIONE:

Libro “Macroeconomics” di Blanchard e Johnson, sesta edizione (anche una più recente va bene ma non coincideranno i capitoli), principalmente Chapter 23 e 24 (Fiscal Policy: A Summing Up e Monetary Policy: A Summing Up) e capitoli precedenti se mancano alcune basi di macro di triennale.

DIVERSIFICAZIONE DI UN PORTAFOGLIO INTERNAZIONALE:

Libro “International Economics: Theory and Policy” di Krugman e Obstfeld, sesta edizione (anche una più recente va bene ma non coincideranno i capitoli), Postscript to Chapter 21 (Risk Aversion and International Portfolio Diversification)

NOTA IMPORTANTE: L'esame verterà SOLO sui contenuti esposti a lezione, il materiale elencato non deve essere studiato integralmente, si tratta di testi di consultazione che costituiscono solo un’indicazione e non un'alternativa perfetta alla frequenza alle lezioni. Su molti argomenti la scelta del testo dipende dalle preferenze dello studente.