Corso di studio in Amministrazione e Controllo Aziendale

Fornire strumenti adeguati alla comprensione dei profondi mutamenti in atto nella società contemporanea, caratterizzata da molteplici pressioni in direzioni spesso contrapposte. La trasformazione delle relazioni sociali favorisce l’emergere di approcci innovativi anche nelle relazioni economiche e l’obiettivo principale è quello di mettere a fuoco alcune aree e processi di rilievo compresi nel termine di “economia collaborativa” o sharing economy, insieme ad un’attenzione sistematica agli strumenti utilizzati per la loro interpretazione e per l’azione al riguardo. A questo proposito si richiama l’approccio di Viviana Zelizer, in cui le interazioni economiche sono parte di quel processo sociale più ampio e fondamentale definito dall’autrice lavoro relazionale. Come ultimo obiettivo, conseguente ai precedenti, si pone la conoscenza critica, sia teorica che metodologica, dell’emergente area dei Commons collaborativi con particolare riguardo all'impiego o meno in esse di specifiche tecnologie digitali.

 

 

- Sviluppare un approccio critico e auto-riflessivo verso i processi economici in atto;

- apprendere schemi concettuali e metodi di analisi che permettano la comprensione e l’azione effficace sia nell’ambito di organizzazioni tradizionali che in strutture emergenti orientate ad un approccio peer-to-peer in rete.

 

Lezioni frontali, esercitazioni individuali e di piccolo gruppo.

 

Il processo di valutazione si compone di due elementi:

a)     le esercitazioni svolte durante il corso (60%);

b)    il test di fine corso (40%). E’ costituito da domande a risposta multipla, vero/falso, domande a risposta breve (due-tre righe) e a domande con risposta ampia (da mezza pagina ad una pagina). Durata: 30 minuti.

 

Nella prima parte si definiscono le caratteristiche salienti della “società collaborativa in rete”, richiamando i contributi di autori sia in campo sociologico che in aree disciplinari affini, seguendo un approccio transdisciplinare.

Nella seconda parte vengono messi in luce alcuni tratti comuni alla sociologia economica e alle scienze sociali in generale che rappresentano per alcuni studiosi dei nodi che ostacolano una comprensione adeguata della situazione e un’azione efficace nel contesto.

La terza parte introduce all’approccio che interpreta l’economia come lavoro relazionale ed al processo di individualizzazione. Da quest’ultimo e da altri elementi sia culturali che strutturali ne consegue la necessità di estendere lo schema di Zelizer. In questa sezione vengono presi in esame alcuni problemi di carattere metodologico e presentati alcuni metodi correnti di particolare importanza per l’area di studio.

Nella quarta parte si prendono in esame alcuni di quei processi sociali ed economici correntemente raccolti sotto l’etichetta di economia collaborativa per svilupparne una lettura critica ed enattiva sulla base di quanto appreso nelle sessioni precedenti.

Nella quinta ed ultima parte vengono definiti i commons collaborativi e presi in esame alcuni casi di particolare rilievo contenenti o meno specifiche tecnologie digitali ed alle loro conseguenze.

 

Saranno indicati in parte all’inizio del corso ed in parte assegnato durante lo svolgimento delle sessioni.